Rifasamento, tre nuove guide tecniche a cura di ANIE
17 maggio 2019
Raccomandazioni per l’impiego, in condizioni di sicurezza, dei condensatori statici per rifasamento, delle batterie e degli apparati per rifasamento.
“Raccomandazioni per l’impiego, in
condizioni di sicurezza, dei condensatori
statici per rifasamento,
delle batterie e degli apparati per rifasamento”
si rivolge ad installatori e utilizzatori in riferimento
ai condensatori e alle batterie e apparati
di rifasamento.
Nella guida vengono indicati i requisiti di sicurezza
e le corrette condizioni di installazione
e d’impiego, in modo da evitare che un uso
improprio possa causare danni alle persone e
alle cose.
Inoltre vengono fornite alcune indicazioni sui
principali controlli legati alla manutenzione
che deve essere programmata per ottenere
una maggiore aspettativa di vita e di performance
dell’apparecchiatura.
Rifasamento elettrico industriale: efficientamento
energetico e riduzione CO2
“Rifasamento elettrico industriale: efficientamento
energetico e riduzione CO2” mette in
evidenza i molti vantaggi derivanti dal rifasamento
di un impianto elettrico e i riferimenti
legislativi (delibere ARERA) che di fatto obbligano
gli utenti connessi alla rete elettrica
nazionale a regolare il prelievo di energia reattiva.
Nella guida si sottolinea che il rifasamento,
riducendo la quantità di corrente che
scorre nelle reti di trasmissione e distribuzione
e di conseguenza le perdite, implica anche
un risparmio di energia elettrica e quindi una
riduzione nelle emissioni di CO2.
Due casi pratici nei quali sono mostrati, anche
numericamente, i vantaggi di rifasare nel
caso di un impianto industriale con correnti
distorte e come il rifasamento abbia implicazioni
positive anche per un migliore utilizzo
del trasformatore completano la guida.
Rifasamento di un impianto
elettrico industriale con
correnti distorte
“Rifasamento di un impianto elettrico industriale
con correnti distorte” approfondisce il
primo esempio riportato nella “rifasamento
elettrico industriale” legato al caso di un’azienda
elettromeccanica che ha installato diverse
apparecchiature a frequenza variabile
che inducono – a causa del contenuto armonico
– a problemi di durata nelle lampade di
illuminazione e frequenti guasti sulle apparecchiature
a controllo numerico.
Nella guida si analizza come l’azienda abbia
risolto il problema grazie all’installazione di
un rifasatore dotato di induttanze di blocco
armonico.